Da Guglielmo Marconi all’elettronica di oggi e domani
Guglielmo Marconi, figlio di imprenditore agricolo in piena terra bolognese, amava il mare. Da buon emiliano amava anche la bellezza dei luoghi, perché pose a Santa Margherita Ligure una delle prime e più importanti stazioni radio (poi trasportata in Vaticano). Marconi viaggiava moltissimo, lo troviamo quasi in ogni parte del mondo, ma era soprattutto un viaggiatore nella scienza – vinse un Premio Nobel senza una laurea, né una cattedra. Portiamo tutti in tasca la sua eredità di scienziato – profetizzò i cellulari – e nella nostra storia il suo prestigio di essere italiano. Rappresentò infatti l’Italia alla Conferenza di Versailles, aiutò molti emigranti in USA, non volle mai adottare la cittadinanza britannica, come avrebbe avuto diritto di fare. Ma soprattutto, Marconi voleva che le sue invenzioni e la sua scienza fossero asservite a scopi di pace.