Lettere dalla Turchia

La repressione dell’indipendenza della magistratura. Quanto ci riguarda?

Dopo il tentativo di colpo di stato del luglio 2016, in Turchia, un numero considerevole di giudici e di procuratori è stato arrestato con l’accusa di essere affiliati a organizzazioni terroristiche. Medel, associazione progressista dei magistrati europei, ha pubblicato una serie di lettere, scritte dal carcere o inviate dai familiari dei colleghi arrestati, dalle quali emerge l’esistenza di una campagna organizzata per abolire l’indipendenza della magistratura. La questione riguarda anche noi?