Capitale finanziario e Big data

Fino a pochi anni fa si pensava che il destino del capitale nel XXI secolo fosse nello sviluppo del capitale finanziario (Thomas Piketty, Il Capitale del XXI secolo). Ma con i Big data non è più così: il capitale documediale (definiamo così la somma prodottasi negli ultimi anni tra una massa documentale senza precedenti e un flusso di media che non procede più uno-a molti ma molti-a-molti) integra al proprio interno non solo i flussi finanziari, ma gli orientamenti politici, lo stato di salute, i gusti estetici, le inclinazioni sessuali, le preferenze estetiche e culturali, le credenze religiose. Sarà questo il capitale del XXI secolo? E come si potrà ridistribuirlo attraverso nuove forme lavoro?