SPECIALE Giorno della Memoria


Due proposte di FRAME per la giornata dedicata alla Shoah:


Invito al Cinema


Proiezione speciale del film: L'ultima volta che siamo stati bambini
di e con Claudio Bisio
introduce: Danco Singer
con un contributo inedito di Claudio Bisio
Teatro Sociale di Camogli - Piazza Matteotti 5
sabato 27 gennaio - ore 10.30

> Ingresso gratuito con prenotazione scrivendo a info@prolococamogli.it


In occasione del Giorno della Memoria, Frame-Festival della Comunicazione ha organizzato al Teatro Sociale di Camogli una speciale proiezione gratuita del film: “L'ultima volta che siamo stati bambini”, che vede Claudio Bisio per la prima volta come regista.
Un momento capace di coinvolgere mente e spirito, perché ricordare significa annodare storie, voci, identità con le proprie, lasciandosi trasformare nel profondo, richiamando con vigore quel senso di giustizia e umanità che ci deve tener vigili contro ogni forma di sopraffazione che viene dai fantasmi di ieri come dalle prepotenze di oggi.
Un evento realizzato in collaborazione con il Comune di Camogli, Assessorato alla Cultura, Teatro Sociale e Medusa e con un contributo inedito di Claudio Bisio.

 
 

Roma, 1943. Quattro bambini giocano alla guerra, ma attorno a loro la guerra c'è davvero. Quattro amici: Italo, figlio ricco del Federale, Cosimo, che ha il papà al confino, Vanda, che è orfana e credente, e Riccardo, che viene da un’agiata famiglia ebrea. Per loro tutto è un gioco, ma il 16 ottobre la realtà si fa seria: Riccardo viene portato via dai tedeschi insieme ad oltre mille persone ebree del Ghetto romano. Gli altri tre amici credono di sapere dov’è, e così iniziano la loro missione segreta che li vedrà avventurarsi in un’Italia dilaniata per convincere i tedeschi a liberare il loro amico. Una storia che intreccia i toni leggeri della commedia al dramma umano, una storia di poesia fanciullesca, di gioco e di terrore, ma soprattutto di amicizia, per ricordare che in un mondo dove la guerra ha preso il sopravvento, l’amicizia è, forse, il solo antidoto alla violenza..



 

Il senso della Memoria: un podcast per non dimenticare


Un'occasione per recuperare il senso della memoria attraverso i pensieri di molti personaggi della cultura, amici e ospiti di lungo corso del Festival della Comunicazione che condividono, con la propria viva voce, riflessioni e testimonianze su un tema che riguarda il nostro passato ma che contribuisce anche a plasmare il nostro presente e il futuro. Con quella mescolanza e contaminazione dei saperi che è tratto peculiare delle iniziative del Festival.

Il podcast, organizzato come una staffetta di contributi, indaga sul senso che ha, ancora oggi, il Giorno della Memoria, e sul perché non possiamo né dobbiamo fare a meno di ricordare. Una giornata per sottolineare l’atto politico con il quale il nostro paese riconosce – anche attraverso la sua fonte più alta, il Parlamento – di avere compiuto quegli atti terribili, che l'Italia era caduta nel tormento delle leggi e nella vergogna delle leggi razziali. Un modo per rinnovare la nostra consapevolezza civile, per mettere la memoria al servizio della vita attraverso quello che facciamo quotidianamente, e che faremo sia come individui sia come collettività. Uno strumento per cogliere la sfida – difficile ma anche avvincente e sicuramente necessaria – del nostro tempo: capire la storia attraverso la storiografia, ma anche con la letteratura, le arti, il cinema, la cultura, il teatro e la musica, a partire dal valore irrinunciabile della Memoria.

Buon ascolto!



Danco SINGER - Introduzione
Furio COLOMBO - La memoria come atto politico
Gherardo COLOMBO - La memoria come responsabilità
Pietrangelo BUTTAFUOCO - La memoria, il passo e l’inciampo
Aldo CAZZULLO - Il ghetto, la segregazione, i deportati bambini
Cinzia LEONE - La violenza dei rastrellamenti
Paolo CREPET - La memoria che turba, inquieta, custodisce
Marcello FLORES - Memoria e consapevolezza civile
Miguel GOTOR - Shoah
Stefano MASSINI - Racconti, ricordi di libertà negate
Andrea RICCARDI - Memoria è farsi testimoni
Mirella SERRI - Contrastare i nuovi fascismi
Massimo RECALCATI - Il peso di ieri
Roberto COTRONEO - Memoria e narrazione
Federico FUBINI - Affrontare la memoria